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Adi Mantra

Il mantra d'apertura del Kundalini: Adi Mantra

adi mantra May 02, 2023

Una delle prime regole nella pratica del Kundalini è iniziare e finire la pratica con uno specifico mantra di apertura, l’Adi Mantra, e uno di chiusura, Sat Nam.

Sono certo che molti di voi si saranno già ritrovati nel corso delle nostre lezioni a intonare questi suoni sacri o semplicemente ad ascoltarli. Come avrete già intuito questa è una parte essenziale della pratica, che di fatti non può e non deve mai mancare.

Per questo motivo, ho deciso di soffermarmi su questo aspetto rituale e sonoro che ci permette di accedere a un luogo divino colmo di energie sottili profonde e che è in grado di collegarci tutti quanti alla catena d’oro del Kundalini. Un luogo in cui è racchiusa la saggezza degli insegnamenti del Kundalini.

Cosa sono i mantra e a cosa servono? 

Prima d'immergerci all’interno di questo mantra specifico di cui vi vorrei parlare oggi, l’Adi Mantra, desidero iniziare dalle basi, dato che non voglio lasciare niente al caso o dare per scontato delle nozioni indispensabili nella comprensione di questo argomento.

Perciò, incominciamo dalla domanda più basilare di tutte: cosa sono i mantra?

I mantra sono dei suoni, e in quanto tali la loro natura è vibratoria. Per quanto strano ci possa sembrare, non solo i suoni hanno questo tipo di struttura, dato che l’intero Cosmo, noi inclusi, è in realtà un'onda. Di fatti, la vera natura della materia, così come quella dell’energia, è quella di una vibrazione.

Con questo concetto in mente è semplice comprendere l’effetto incredibile che un suono carico di energie può avere su di noi alterando la nostra forma pensiero e fungendo da canale con il nostro Sé superiore.

Quindi attraverso l’intonazione del mantra ci sintonizziamo su una determinata frequenza a livello sonoro ed energetico.

Perché “apriamo” e “chiudiamo” la pratica 

Questa speciale tipologia di suoni in lingua sanscrita possono essere paragonati a delle chiavi che aprono l’accesso a dei portali energetici dentro e intorno a noi.

Questo è uno dei motivi per il quale nella pratica dello yoga, iniziamo sempre con un mantra e la finiamo con un altro. Creiamo ordine attraverso la vibrazione, ma anche uno spazio sacro dedicato esclusivamente alla nostra pratica spirituale, un luogo dentro al quale entriamo e usciamo con l’ausilio del suono.

Inoltre, con questa ritualità stiamo marcando l’accesso all’aspetto più sottile che è in noi, ci stiamo sintonizzando con i maestri di luce e ci concediamo così di addentrarci in un campo energetico ben definito che ci protegge e ci eleva al nostro stato più vero e puro.

In questo modo, non solo siamo pronti per accogliere tutto ciò che la pratica dello yoga può portare con sé, ma siamo anche in grado di ottenere il massimo dai suoi benefici perché siamo aperti a riceverli!

Qual è l’Adi Mantra? 

Adi Mantra, viene dalla parola sanscrita - आदि - che significa il primo. Si tratta perciò di un insieme di suoni primordiali che ci ricollegano alla nostra vera natura divina, l’essenza che è un uno con il tutto.

Ong Namo Guru Dev Namo 

È la trascrizione del mantra che intoniamo con cuore aperto e sincerità prima di cominciare ogni pratica nel Kundalini e lo si può tradurre così:

Mi inchino alla Saggezza Creativa, mi inchino al Maestro Divino che è in me.”

Si tratta di una sorta di richiamo al maestro, al Guru, che c'è dentro ognuno di noi. Risvegliamo la luce, la nostra vera essenza che sarà in grado di guidarci attraverso una pratica consapevole e cosciente.

Come intonare l’Adi Mantra 

Molti si sentono intimiditi, specialmente le prime volte, a intonare delle parole in sanscrito, il mio consiglio spassionato è: non abbiate paura di sbagliare. C'è sempre un inizio e con il tempo svilupperete la giusta intonazione, la familiarità e uno spazio intimo in cui sentirete che il suono diventa parte di voi. Non lasciate che il timore o la ricerca della perfezione vi impediscano di diventare autonomi nella pratica attraverso l’intonazione dei mantra nel Kundalini yoga.

Infatti, imparando questo mantra state facendo un passo molto importante verso l’acquisizione della vostra pratica quotidiana, perché questo è uno degli strumenti fondamentali che danno inizio al vostro percorso come praticanti.

Per intonare l’Adi Mantra, ci andremo a mettere in una posizione comoda seduti, con la schiena dritta, questo punto è importante perché è proprio intorno alla colonna vertebrale che si trovano i canali energetici che permettono all’energia di fluire in noi. Le mani si posizionano di fronte al cuore in Pranam Mudra - posizione di preghiera. E successivamente si porta l’attenzione al proprio respiro per poi intonare nasalmente il mantra, in modo da stimolare la ghiandola pituitaria premendo con la lingua contro il palato superiore. Intoneremo il mantra per tre volte per poi fare un respiro profondo che ci permette di accogliere consapevolmente il nostro stato di connessione e consapevolezza con l’Io Superiore.

Spero di essere riuscito a spiegarvi con le parole come intonare l’Adi Mantra, ma visto che niente è più chiaro di un video tutorial, vi lascio di seguito un video che potete usare sia per imparare a intonare il mantra correttamente, che come accompagnamento ogni volta che vorrete aprire e chiudere la vostra pratica. Al minuto 1:35 trovate l’Adi Mantra di apertura, mentre al minuto 4:45 trovate quello di chiusura.

Vi auguro una buona pratica.

Con Amore,

Ram Rattan Singh

Sat Nam. Sat Nam. Sat Nam.

 

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